Dai boschi una possibilità di energia pulita
Nuovi studi di ottimizzazione per i cantieri che lavorano le biomasse

[09/03/2007]
Dai boschi una possibilità di energia pulita L’utilizzo della biomassa forestale può offrire importanti benefici ambientali, sociali ed occupazionali. Il patrimonio forestale italiano è stimato in circa 10 milioni di ettari, pari al 30% del territorio nazionale e nell’ultimo decennio la superficie totale risulta in aumento dello 0,3% l'anno, a fronte di una media europea dello 0,1%. Una risorsa preziosa che, oggi più che mai, offre la possibilità di produrre energia senza creare danni all’ambiente. Per comprendere quali sono le prospettive di sviluppo delle biomasse legnose in Italia,i presenti al convegno “Valorizzazione energetica delle biomasse forestali”, organizzato dall’Istituto per la valorizzazione del legno e delle specie arboree (Ivalsa) hanno delineato lo stato attuale del settore e le nuove prospettive: ”In un momento di accentuata dipendenza dalle importazioni di combustibili fossili e di crescita dei consumi energetici, oltre che di grande attenzione alle problematiche legate ai cambiamenti climatici, c’è un forte interesse per le biomasse forestali, che rappresentano una delle grandi risorse per l’energia pulita del futuro e certamente una delle più rilevanti in sede locale;l’utilizzo della biomassa forestale può offrire importanti benefici ambientali, sociali ed occupazionali”, sostiene Raffaele Spinelli, ricercatore dell’Ivalsa-Cnr “ma è bloccato dalla mancanza di tecnologie operative capaci di attingerla a costi ridotti”. A partire dal 2003 l’Ivalsa ha lanciato un vasto programma di ricerca destinato a sperimentare le migliori tecnologie disponibili per razionalizzare la raccolta del legno forestale di tutto l’arco alpino orientale. “Si tratta di ridurre in piccole scaglie tutto quel materiale residuo che altrimenti verrebbe lasciato marcire nei boschi”, spiega Spinelli, “ rami, foglie, cimali, cortecce e parti di piante possono così essere facilmente trasportate e utilizzate per alimentare caldaie e stufe “
A seguito della determinazione di parametri di costo e di ricavo su 19 cantieri, sono stati sviluppati sei distinti modelli informatici per il calcolo dei costi di produzione e consegna del legno per ottenere un miglioramento di gestione dei cantieri; la soluzione scelta dipende dalle specifiche condizioni di lavoro, e soprattutto dalla distanza di trasporto, ottimizzando quindi il lavoro dei cantieri e portando nuova attenzione nei confronti delle biomasse.
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