Strategie di convergenza tecnologica nel prodotto autoveicolistico: piattaforme e motori
Autore
Riccardo Favole - Politecnico di Torino - [2005-06]
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  • Tesi completa: 217 pagine
  • Abstract
    In particolare, nel corso di questa tesi, cercheremo, attraverso analisi specifiche e considerazioni su alcuni elementi generali di indagare sulle piattaforme di prodotto e sulle attuali modalità di utilizzo.
    Per far questo ci dobbiamo porre necessariamente delle domande specifiche che traccino una comune linea di indagine tra i costruttori che popolano l’arena competitiva del settore: “E’ vero che tutti i costruttori utilizzano il concetto di piattaforma come elemento per la riduzione del costo? Come stanno evolvendo le piattaforme dei maggiori costruttori e quali requisiti devono avere? Esistono degli elementi distintivi che rendono una piattaforma più competitiva? Quali altri elementi possono essere significativi per l’abbattimento del costo?”
    Da giornali e televisione a intervalli regolari apprendiamo che il nuovo modello della marca di turno sorgerà sulla base del pianale del modello X già apparso sul mercato o di un nuovo accordo tra costruttori, ultimamente soprattutto per la condivisione proprio piattaforme e motori quindi è chiaro che tutti cercano di condividere tra loro e al proprio interno le risorse per dover investire meno denaro.
    Naturalmente non potremo mai sapere tutti gli elementi che influiscono sui costi legati alle piattaforme di un’impresa ma faremo solo delle ipotesi rispetto a ciò che dall’esterno traspare di questa strategia. Per esempio sappiamo che Volkswagen con una sola piattaforma nel 2004 ha prodotto 1.3 milioni di veicoli tra modelli di segmento C ed L1 vendendone poco più di 1.1 milioni mentre PSA con una piattaforma analoga ne ha prodotti circa 800 mila vendendone 700 mila. Ma quanti stabilimenti sono stati usati per produrle? Con quanti turni e quanti fornitori coinvolti e con quali accordi? Che livello di comunanza tra modelli della stessa piattaforma e che carry over dal modello precedente?
    E’ chiaro che il numero di variabili che determinano il reale risparmio attuabile con una piattaforma di prodotto sono moltissime e quindi risulta molto difficile districarsi in questa dimensione per quantificare il successo di tale strategia, possiamo però porci come obiettivo l’individuazione di alcuni fattori distintivi che rendono una strategia migliore delle altre.
    Ma per far questo è necessario capire di cosa andiamo a parlare definendo cos’è una piattaforma e in particolare una piattaforma di prodotto nonché cosa è compreso in una piattaforma comune in una vettura di oggi e cosa è escluso.
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