Progettazione dei sottosistemi propulsivo, estrattivo e campionatore di una sonda per l'esplorazione del sottosuolo marziano
Autore
Riccardo Nadalini - Politecnico di Milano - [1998-99]
Documenti
Abstract
La tesi, svolta presso il DLR (Centro tedesco di ricerche aerospaziali) di Colonia, tratta dell'analisi
teorica e sperimentale di un robot che, con il lander Beagle 2, atterrerà su Marte nel 2003.
Il compito del robot, costituito da una sonda autopenetrante e dai sistemi di supporto, è
quello di affondare nel suolo sabbioso di Marte senza bisogno di ausilii esterni.
le caratteristiche di indipendenza permettono di raggiungere profondità significative rispetto
a qualunque altro sistema analogo (trivelle, pale meccaniche, o altro).
Nel corso dei lavori è stata anche dimostrata la relazione esistente tra le caratteristiche del suolo penetrato e l'andamento temporale delle profondità.
Infine, alcuni sottosistemi sono stati riprogettati interamente.
teorica e sperimentale di un robot che, con il lander Beagle 2, atterrerà su Marte nel 2003.
Il compito del robot, costituito da una sonda autopenetrante e dai sistemi di supporto, è
quello di affondare nel suolo sabbioso di Marte senza bisogno di ausilii esterni.
le caratteristiche di indipendenza permettono di raggiungere profondità significative rispetto
a qualunque altro sistema analogo (trivelle, pale meccaniche, o altro).
Nel corso dei lavori è stata anche dimostrata la relazione esistente tra le caratteristiche del suolo penetrato e l'andamento temporale delle profondità.
Infine, alcuni sottosistemi sono stati riprogettati interamente.
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