Uno schema per la valutazione della qualità dei siti Web
Autore
Rosalba Agosta - Università degli Studi di Pisa - [2000-01]
Documenti
Abstract
L’obiettivo della tesi è definire un insieme di requisiti, che renda possibile dare una valutazione della qualità dei siti Web attraverso i quali vengono erogati servizi.
Il primo capitolo è principalmente dedicato all’illustrazione di alcune statistiche sulla diffusione e la crescita di Internet e del Web negli ultimi anni, evidenziando le previsioni relative al crescente sviluppo del commercio elettronico e delle sue conseguenze sull’economia mondiale.
In questa sezione si distinguono, inoltre, le principali entità che, nella società della comunicazione Web, interagiscono secondo diversi schemi e sono interessate alla richiesta o alla fornitura dei requisiti di qualità per servizi Web: il titolare del servizio Web, il gestore e l’utente finale.
Nel secondo capitolo viene presentata una panoramica e un confronto tra i principali marchi di qualità, italiani e internazionali, che sono attualmente in uso come strumenti utili a dare una misura di qualità per i siti Web. Vengono analizzati in dettaglio quattro marchi che certificano la qualità dei siti di commercio elettronico.
Il terzo capitolo descrive come l’osservazione di tali marchi, unitamente all’analisi del contesto effettuata nel primo capitolo, abbia fornito le motivazioni per la proposta dello schema “Universal Web Quality Requirements”. Qui, infatti, vengono evidenziate le lacune, o la non applicabilità a tutti i siti Web, di alcuni requisiti descritti nei marchi esistenti. In questa stessa sezione viene delineata l’architettura dello schema proposto, con una discussione sulle possibili classificazioni dei requisiti di qualità.
Il quarto capitolo contiene lo schema “Universal Web Quality Requirements”, proposto sotto forma di specifica di requisiti, suddivisi in tre categorie: requisiti etici, tecnici e di usabilità.
Nel quinto e ultimo capitolo, i requisiti descritti nello schema UWQR sono stati utilizzati per ottenere una valutazione della qualità di un sito Web esistente. In particolare, è stato analizzata la sezione “Progetto Diogene” all’interno del portale Web dell’Università di Pisa.
Il primo capitolo è principalmente dedicato all’illustrazione di alcune statistiche sulla diffusione e la crescita di Internet e del Web negli ultimi anni, evidenziando le previsioni relative al crescente sviluppo del commercio elettronico e delle sue conseguenze sull’economia mondiale.
In questa sezione si distinguono, inoltre, le principali entità che, nella società della comunicazione Web, interagiscono secondo diversi schemi e sono interessate alla richiesta o alla fornitura dei requisiti di qualità per servizi Web: il titolare del servizio Web, il gestore e l’utente finale.
Nel secondo capitolo viene presentata una panoramica e un confronto tra i principali marchi di qualità, italiani e internazionali, che sono attualmente in uso come strumenti utili a dare una misura di qualità per i siti Web. Vengono analizzati in dettaglio quattro marchi che certificano la qualità dei siti di commercio elettronico.
Il terzo capitolo descrive come l’osservazione di tali marchi, unitamente all’analisi del contesto effettuata nel primo capitolo, abbia fornito le motivazioni per la proposta dello schema “Universal Web Quality Requirements”. Qui, infatti, vengono evidenziate le lacune, o la non applicabilità a tutti i siti Web, di alcuni requisiti descritti nei marchi esistenti. In questa stessa sezione viene delineata l’architettura dello schema proposto, con una discussione sulle possibili classificazioni dei requisiti di qualità.
Il quarto capitolo contiene lo schema “Universal Web Quality Requirements”, proposto sotto forma di specifica di requisiti, suddivisi in tre categorie: requisiti etici, tecnici e di usabilità.
Nel quinto e ultimo capitolo, i requisiti descritti nello schema UWQR sono stati utilizzati per ottenere una valutazione della qualità di un sito Web esistente. In particolare, è stato analizzata la sezione “Progetto Diogene” all’interno del portale Web dell’Università di Pisa.
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