Sviluppo di un server web basato su applicazioni Cgi per l'accesso remoto ad un sistema di radiolocalizzazione satellitare
Autore
David Stefani - Università degli Studi di Trieste - [1999-00]
Documenti
Abstract
Nella mia tesi è stato affrontato e risolto il problema di come rendere accessibili via internet i servizi di un sistema di radiolocalizzazione satellitare. In pratica, l'utente autorizzato riesce a visualizzare tramite il browser una cartina che riporta la posizione della ''centralina mobile'' (sistema fornito di rilevatore GPS e modulo telefonico GSM generalmente installato su di una autovettura) selezionata.
La tesi si divide in due parti; nella prima viene effettuata una descrizione generale del sistema, vengono chiariti gli obiettivi del progetto e vengono analizzati strumenti e metodologie di lavoro. Nella seconda viene descritto ciò che è stato realizzato, quali sono stati i risultati ottenuti, e quali sono le prospettive di applicazione e di sviluppo.
Il primo capitolo descrive il metodo di radiolocalizzazione mobile su cui si basa il lavoro oggetto di questa tesi, accennando alla tecnologia GPS e soffermandosi in particolare sulla “centrale di controllo flotte CC20” della Telital Automotive, che rappresenta il cuore ed il motore di tutto il sistema; nel secondo capitolo quindi verrà posta l’attenzione sugli obiettivi del progetto.
Nel terzo capitolo vengono descritti tutti i possibili problemi con cui, affrontando un simile progetto, ci si potrebbe confrontare. Tali problemi vanno dalla sicurezza di accesso al sistema da parte degli utenti, alla trasmissione dei dati, all’affidabilità ed all’analisi delle risorse necessarie per la sua realizzazione pratica.
Gli strumenti adottati per la realizzazione del progetto sono descritti singolarmente nel quarto capitolo.
La seconda parte inizia con il quinto capitolo, in cui viene descritto tutto ciò che è stato realizzato ex-novo e ciò che, pur già facente parte del sistema esistente, è stato modificato.
Infine, nel sesto e nel settimo capitolo, vengono descritti i risultati ottenuti e le prospettive che il progetto ha in fatto di applicazioni pratiche e quali sono le ipotesi per possibili evoluzioni.
Detto questo, dato il contesto in cui l’idea è nata, improntato alla commercializzazione di nuovi prodotti e nuovi servizi, e dall’ambiente in cui essa è maturata e si è sviluppata, cioè un laboratorio di R&D di un’azienda privata, mi preme sottolineare la natura decisamente sperimentale del presente lavoro, evidenziata dall’impronta chiaramente “pratica” dello stile di trattazione adottato.
La tesi si divide in due parti; nella prima viene effettuata una descrizione generale del sistema, vengono chiariti gli obiettivi del progetto e vengono analizzati strumenti e metodologie di lavoro. Nella seconda viene descritto ciò che è stato realizzato, quali sono stati i risultati ottenuti, e quali sono le prospettive di applicazione e di sviluppo.
Il primo capitolo descrive il metodo di radiolocalizzazione mobile su cui si basa il lavoro oggetto di questa tesi, accennando alla tecnologia GPS e soffermandosi in particolare sulla “centrale di controllo flotte CC20” della Telital Automotive, che rappresenta il cuore ed il motore di tutto il sistema; nel secondo capitolo quindi verrà posta l’attenzione sugli obiettivi del progetto.
Nel terzo capitolo vengono descritti tutti i possibili problemi con cui, affrontando un simile progetto, ci si potrebbe confrontare. Tali problemi vanno dalla sicurezza di accesso al sistema da parte degli utenti, alla trasmissione dei dati, all’affidabilità ed all’analisi delle risorse necessarie per la sua realizzazione pratica.
Gli strumenti adottati per la realizzazione del progetto sono descritti singolarmente nel quarto capitolo.
La seconda parte inizia con il quinto capitolo, in cui viene descritto tutto ciò che è stato realizzato ex-novo e ciò che, pur già facente parte del sistema esistente, è stato modificato.
Infine, nel sesto e nel settimo capitolo, vengono descritti i risultati ottenuti e le prospettive che il progetto ha in fatto di applicazioni pratiche e quali sono le ipotesi per possibili evoluzioni.
Detto questo, dato il contesto in cui l’idea è nata, improntato alla commercializzazione di nuovi prodotti e nuovi servizi, e dall’ambiente in cui essa è maturata e si è sviluppata, cioè un laboratorio di R&D di un’azienda privata, mi preme sottolineare la natura decisamente sperimentale del presente lavoro, evidenziata dall’impronta chiaramente “pratica” dello stile di trattazione adottato.
Questa tesi è correlata alla categoria