Confronto tra sistemi cellulari di seconda e terza generazione
Autore
Andrea Tolomelli - Università degli Studi di Bologna - [1998-99]
Documenti
Abstract
Questa tesi si propone di comparare due sistemi radiomobili: il quello GSM e quello UMTS. Il primo è, fin dai primi anni ’90, lo standard di trasmissione per terminali radiomobili in Europa e in numerosi altri Paesi del mondo; il secondo è lo standard per comunicazioni mobili definito a livello mondiale nel 1998.
Il confronto è sviluppato analizzando l’aspetto funzionale dei due standard: il diverso accesso al mezzo radio, ad esempio, con le problematiche a questo connesse.
L’elaborato si avvale del supporto del programma di simulazione EDX-SignalPro, che ha permesso di riportare le differenze dei sistemi su di un ambiente reale. In particolare l’area di interesse è stata la provincia di Bologna, in cui si è proceduto all’impianto dei due sistemi. I dati ottenuti dal programma sono stati elaborati per comprendere il diverso comportamento nei due casi. Al termine del lavoro ci si è posti dal punto di vista del gestore e si è valutato, per ciascuna modalità, il costo di impianto.
La tesi prevede un’analisi teorica preliminare, necessaria per la corretta impostazione di EDX-SignalPro, avvalendosi dei più recenti studi nel settore. I risultati, per una più chiara comprensione, sono visualizzati con grafici ottenuti con MathCad.
La presenza di immagini, ricavate dal programma di simulazione, arricchisce l’elaborato, mostrando la copertura dell’area con i due sistemi.
La conclusione riassume il lavoro svolto, con il confronto sia da un punto di vista della propa-gazione e dell’efficienza spettrale che da quello economico e impiantistico. A questo scopo si presentano grafici realizzati con Microsoft Excel.
La forte presenza di grafici e immagini, quindi, permette anche a persone meno avvezze a questi argomenti di capire le differenze sostanziali tra i sistemi cellulari di seconda e terza generazione.
Il confronto è sviluppato analizzando l’aspetto funzionale dei due standard: il diverso accesso al mezzo radio, ad esempio, con le problematiche a questo connesse.
L’elaborato si avvale del supporto del programma di simulazione EDX-SignalPro, che ha permesso di riportare le differenze dei sistemi su di un ambiente reale. In particolare l’area di interesse è stata la provincia di Bologna, in cui si è proceduto all’impianto dei due sistemi. I dati ottenuti dal programma sono stati elaborati per comprendere il diverso comportamento nei due casi. Al termine del lavoro ci si è posti dal punto di vista del gestore e si è valutato, per ciascuna modalità, il costo di impianto.
La tesi prevede un’analisi teorica preliminare, necessaria per la corretta impostazione di EDX-SignalPro, avvalendosi dei più recenti studi nel settore. I risultati, per una più chiara comprensione, sono visualizzati con grafici ottenuti con MathCad.
La presenza di immagini, ricavate dal programma di simulazione, arricchisce l’elaborato, mostrando la copertura dell’area con i due sistemi.
La conclusione riassume il lavoro svolto, con il confronto sia da un punto di vista della propa-gazione e dell’efficienza spettrale che da quello economico e impiantistico. A questo scopo si presentano grafici realizzati con Microsoft Excel.
La forte presenza di grafici e immagini, quindi, permette anche a persone meno avvezze a questi argomenti di capire le differenze sostanziali tra i sistemi cellulari di seconda e terza generazione.
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