Il Sistema Qualità: dalla progettazione alla realizzazione
Autore
Riccardo Ciociano - Università degli Studi di Napoli - Federico II - [1999-00]
Documenti
Abstract
L’esigenza, da parte delle aziende, di avere un Sistema Qualità si sta sempre più affermando.
La Qualità è diventata un imperativo, non solo per vincere la concorrenza, ma anche per organizzare un ordinato sviluppo dell’attività produttiva e per l’eliminazione degli oneri dovuti ad errori e sprechi ingiustificati.
Per Qualità s’intende:
- la soddisfazione del cliente: in quanto è colui che giudica se i prodotti/servizi raggiungono le sue aspettative
- la prevenzione: infatti da le soluzioni ai problemi prima che essi si verifichino e progetta l’eccellenza nel prodotto/servizio
- l’attenzione per i clienti interni: che sono a valle del nostro processo produttivo
- la produttività: in quanto il personale, che è costantemente motivato attraverso continui addestramenti, si sente più partecipe all’interno dell’azienda
- la flessibilità: la capacità di cambiare per poter rispondere alla domanda
- l’efficienza: lavorare in modo corretto e veloce
- il processo: per il miglioramento continuo
- l’investimento: in quanto ottimizzare tutti i processi in azienda risulta meno costoso che correggerli successivamente
- l’immagine verso l’esterno: in quanto, lavorando costantemente rivolti verso la qualità, si ottiene la fiducia dei clienti
Per cui bisogna pianificare affinché già dalle prime fasi siano tutti coinvolti nella progettazione del Sistema Qualità.
Per ottenere un Sistema Qualità, cui possa seguire la richiesta di certificazione, bisogna seguire, nella progettazione, un percorso guidato che consiste in dieci fasi principali che permettono uno sviluppo armonico del sistema.
Esse sono:
- il coinvolgimento della Direzione
- l’audit iniziale
- la valutazione dei risultati
- la pianificazione operativa
- lo sviluppo delle attività
- la stesura del Manuale della Qualità
- l’attivazione della certificazione
- gli audit interni
- la certificazione del Sistema Qualità
- l’attivazione del miglioramento continuo
Naturalmente è compito del progettista «personalizzare» le procedure alle reali esigenze dell’azienda.
Infatti le ISO 9000:1994 indicano cosa l’azienda deve fare mentre il progettista deve fornire indicazioni su come devono essere svolte le attività per soddisfare i requisiti delle ISO 9000:1994 seguendo i suggerimenti dell’ISO 9000-2:1998.
La certificazione non è altro che il riconoscimento ufficiale, valido in tutti i paesi industrializzati, circa le capacità dell’azienda di fornire prodotti o servizi conformi alle aspettative del cliente.
Alla base della certificazione vi è l’esistenza di un adeguato Sistema Qualità che rappresenta la reale garanzia circa la qualità dei prodotti o servizi forniti, grazie ad un adeguato controllo dei processi aziendali.
L’attivazione della certificazione consiste nella scelta dell’ente di certificazione, nella messa a punto della documentazione da presentare, nella domanda d’iscrizione, nella presentazione della documentazione richiesta, nella richiesta e svolgimento di un pre-accertamento (pre-assessment), nella messa a punto del Sistema Qualità e nella certificazione finale.
La certificazione si ottiene dopo la visita del «gruppo di valutazione» dell’ente ufficiale di certificazione. L’ente non dovrà riscontrare nessuna non conformità critica e non più di un certo numero di non conformità secondarie altrimenti si dovrà ripetere l’intero iter di certificazione.
Se il gruppo di valutazione non riscontra conformità critiche, l’ente ufficiale di certificazione rilascerà il certificato che di norma è valido tre anni; durante i tre anni di validità, l’ente ufficiale di valutazione provvederà, comunque, all’effettuazione di audit periodici per verificare l’andamento del Sistema Qualità.
La Qualità è diventata un imperativo, non solo per vincere la concorrenza, ma anche per organizzare un ordinato sviluppo dell’attività produttiva e per l’eliminazione degli oneri dovuti ad errori e sprechi ingiustificati.
Per Qualità s’intende:
- la soddisfazione del cliente: in quanto è colui che giudica se i prodotti/servizi raggiungono le sue aspettative
- la prevenzione: infatti da le soluzioni ai problemi prima che essi si verifichino e progetta l’eccellenza nel prodotto/servizio
- l’attenzione per i clienti interni: che sono a valle del nostro processo produttivo
- la produttività: in quanto il personale, che è costantemente motivato attraverso continui addestramenti, si sente più partecipe all’interno dell’azienda
- la flessibilità: la capacità di cambiare per poter rispondere alla domanda
- l’efficienza: lavorare in modo corretto e veloce
- il processo: per il miglioramento continuo
- l’investimento: in quanto ottimizzare tutti i processi in azienda risulta meno costoso che correggerli successivamente
- l’immagine verso l’esterno: in quanto, lavorando costantemente rivolti verso la qualità, si ottiene la fiducia dei clienti
Per cui bisogna pianificare affinché già dalle prime fasi siano tutti coinvolti nella progettazione del Sistema Qualità.
Per ottenere un Sistema Qualità, cui possa seguire la richiesta di certificazione, bisogna seguire, nella progettazione, un percorso guidato che consiste in dieci fasi principali che permettono uno sviluppo armonico del sistema.
Esse sono:
- il coinvolgimento della Direzione
- l’audit iniziale
- la valutazione dei risultati
- la pianificazione operativa
- lo sviluppo delle attività
- la stesura del Manuale della Qualità
- l’attivazione della certificazione
- gli audit interni
- la certificazione del Sistema Qualità
- l’attivazione del miglioramento continuo
Naturalmente è compito del progettista «personalizzare» le procedure alle reali esigenze dell’azienda.
Infatti le ISO 9000:1994 indicano cosa l’azienda deve fare mentre il progettista deve fornire indicazioni su come devono essere svolte le attività per soddisfare i requisiti delle ISO 9000:1994 seguendo i suggerimenti dell’ISO 9000-2:1998.
La certificazione non è altro che il riconoscimento ufficiale, valido in tutti i paesi industrializzati, circa le capacità dell’azienda di fornire prodotti o servizi conformi alle aspettative del cliente.
Alla base della certificazione vi è l’esistenza di un adeguato Sistema Qualità che rappresenta la reale garanzia circa la qualità dei prodotti o servizi forniti, grazie ad un adeguato controllo dei processi aziendali.
L’attivazione della certificazione consiste nella scelta dell’ente di certificazione, nella messa a punto della documentazione da presentare, nella domanda d’iscrizione, nella presentazione della documentazione richiesta, nella richiesta e svolgimento di un pre-accertamento (pre-assessment), nella messa a punto del Sistema Qualità e nella certificazione finale.
La certificazione si ottiene dopo la visita del «gruppo di valutazione» dell’ente ufficiale di certificazione. L’ente non dovrà riscontrare nessuna non conformità critica e non più di un certo numero di non conformità secondarie altrimenti si dovrà ripetere l’intero iter di certificazione.
Se il gruppo di valutazione non riscontra conformità critiche, l’ente ufficiale di certificazione rilascerà il certificato che di norma è valido tre anni; durante i tre anni di validità, l’ente ufficiale di valutazione provvederà, comunque, all’effettuazione di audit periodici per verificare l’andamento del Sistema Qualità.
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