I costi transazionali applicati all'industria areonautica
Autore
Gianfranco Farello - Università degli Studi di Parma - [1996-97]
Documenti
Abstract
Lo scopo che ci si intende prefiggere con il presente lavoro è attuare una verifica empirica delle ipotesi della teoria transazionale, grazie all’esame di una realtà aziendale.
Per meglio comprendere le ipotesi transazionali si seguirà, dapprima, un percorso analitico attraverso le principali teorie che studiano l’integrazione verticale. Tale percorso sarà utile strumento di rilettura della teoria, rivelandone quali siano le somiglianze e le differenze con le varie teorie, e consentendo un’analisi più approfondita dell’indagine che ci si appresta ad eseguire.
La teoria dei costi transazionali sarà studiata più approfonditamente, partendo dalle prime riflessioni su questo tema.
Si vedranno, infatti, i pensieri di: J.R. Commons, R. Coase, K. Arrow, J. Thompson e O.E. Williamson.
Il percorso analitico si concluderà con l’esame delle evidenze empiriche sviluppate da S.E. Masten, che ha applicato le ipotesi transazionali alle scelte di “make or buy” di un’azienda aeronautica americana. Il lavoro del Masten è, infatti, l’ispiratore e punto di riferimento del presente.
Per svolgere il lavoro prefisso si applicheranno le ipotesi transazionali, come nel caso del Masten, alle decisioni di make or buy che un’azienda aeronautica italiana, compie riguardo alle parti che compongono uno dei suoi output. L’azienda che è stata disponibile a fornire le informazioni, utili allo svolgimento del presente studio, è ALENIA: azienda del gruppo FINMECCANICA, attiva nel campo dell’aeronautica civile e militare, nel settore aerospaziale e della difesa.
Lo scopo è quello di verificare la capacità interpretativa di un modello basato sulle determinanti delle decisioni di make or buy; si vuole, in altre parole, analizzare tutte le parti dell’output scelto, ricercandone le caratteristiche, così da ottenere un insieme di variabili indipendenti le quali consentano di costruire una funzione che, come variabile dipendente, abbia la scelta dicotomica tra make o buy.
Per meglio comprendere le ipotesi transazionali si seguirà, dapprima, un percorso analitico attraverso le principali teorie che studiano l’integrazione verticale. Tale percorso sarà utile strumento di rilettura della teoria, rivelandone quali siano le somiglianze e le differenze con le varie teorie, e consentendo un’analisi più approfondita dell’indagine che ci si appresta ad eseguire.
La teoria dei costi transazionali sarà studiata più approfonditamente, partendo dalle prime riflessioni su questo tema.
Si vedranno, infatti, i pensieri di: J.R. Commons, R. Coase, K. Arrow, J. Thompson e O.E. Williamson.
Il percorso analitico si concluderà con l’esame delle evidenze empiriche sviluppate da S.E. Masten, che ha applicato le ipotesi transazionali alle scelte di “make or buy” di un’azienda aeronautica americana. Il lavoro del Masten è, infatti, l’ispiratore e punto di riferimento del presente.
Per svolgere il lavoro prefisso si applicheranno le ipotesi transazionali, come nel caso del Masten, alle decisioni di make or buy che un’azienda aeronautica italiana, compie riguardo alle parti che compongono uno dei suoi output. L’azienda che è stata disponibile a fornire le informazioni, utili allo svolgimento del presente studio, è ALENIA: azienda del gruppo FINMECCANICA, attiva nel campo dell’aeronautica civile e militare, nel settore aerospaziale e della difesa.
Lo scopo è quello di verificare la capacità interpretativa di un modello basato sulle determinanti delle decisioni di make or buy; si vuole, in altre parole, analizzare tutte le parti dell’output scelto, ricercandone le caratteristiche, così da ottenere un insieme di variabili indipendenti le quali consentano di costruire una funzione che, come variabile dipendente, abbia la scelta dicotomica tra make o buy.
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