Perché sviluppare una rete logistica di distribuzione e trasporto merci tra l’Unione Europea e la Repubblica Popolare Cinese?
Autore
Alberto Bizzotto - sede staccata di Treviso - [2006-07]
Documenti
Abstract
“Perché sviluppare una rete logistica di distribuzione e trasporto merci tra l’Unione Europea e la Repubblica Popolare Cinese?”
Contenuti della Tesi:
Catturare l’enorme flusso di container tra le due aree del globo
Sfruttare la rapida crescita e la dinamicità del settore logistico cinese
Assecondare e seguire i grandi produttori europei che hanno delocalizzato la loro produzione in estremo oriente
Essere presenti e competere in un mercato come quello cinese caratterizzato da una forte espansione e da una potenziale base di consumatori di un miliardo e 300 milioni di persone
Distribuire in Europa tutte le merci importate dalla Cina.
Il Settore Logistico in Cina
In Cina il termine “logistica” tradizionalmente comprende solo il trasporto e l’immagazzinamento e non i servizi a valore aggiunto
Il sistema logistico in Cina è inefficiente se comparato con quelli dell’Europa e degli Stati Uniti
I tempi di percorrenza sono di solito lunghi, e la velocità media per il trasporto merci in Cina è molto lenta a causa delle infrastrutture molto spesso vecchie o in via di costruzione in molte aree del paese.
I costi della logistica cinese costituiscono quasi il 17% del GNP (Gross National Product), confrontati con quelli tedeschi, che raggiungono solo il 7% del totale
Gli standard logistici non sono ancora validi per tutti gli operatori, ed esiste una mancanza di fornitori di servizi
Tutte le compagnie che intendono affacciarsi in Cina, si trovano di fronte alle medesime sfide: differenze culturali, lo scoglio della lingua e spesso anche delle leggi interne sul commercio oscure e di difficile applicazione
L‘economia cinese e il commercio estero hanno sempre maggior bisogno di operatori logistici internazionali
Il settore della logistica negli ultimi anni è passato da un dominio di aziende statali (SOE) ad un settore altamente competitivo dove sono presenti operatori stranieri e locali
Conclusioni
Il flusso di container tra Europa e Cina, è uno dei maggiori flussi mondiali di trasporto merci, che coinvolge i maggiori porti europei e cinesi
La logistica è un mercato in continua evoluzione che si adatta alle esigenze dei consumatori e delle aziende di produzione e utilizza mezzi di trasporto e metodologie gestionali difficilmente incanalabili in schemi fissi. Il vasto numero di operatori che popola questo settore e la diversa tipologia di servizi offerti vedono attualmente l’emergere degli operatori 3PL, come leader globali del settore
In Cina le infrastrutture sono datate e insufficienti per la crescita dell’economia e del settore logistico. L’entrata nel WTO ha sicuramente facilitato le cose per l’inserimento degli operatori stranieri nel mercato logistico cinese, ma ci sono ancora “velate facilitazioni” per gli operatori locali, come l’acquisizione necessaria delle licenze di “Classe A”, per ogni provincia della Repubblica Popolare di Cina
La strategia vincente di Fiege è stata quella di assecondare sempre le esigenze dei propri clienti europei. Un’accurata gestione dei costi di trasporto e stoccaggio uniti ai numerosi servizi a valore aggiunto hanno reso il Gruppo Fiege uno dei maggiori operatori logistici europei del settore e il quinto fornitore mondiale di contratti logistici globali, con una propensione per il mercato cinese
La posizione strategica italiana al centro del mercato mediterraneo non viene sfruttata a dovere sia dalle piccole e medie imprese, sia dal sistema logistico italiano nel suo complesso. Una rete retroportuale di infrastrutture inefficienti, aggiunte ai vincoli fisici della nostra penisola, formano del settore logistico italiano, un settore arretrato rispetto alla realtà europea
Contenuti della Tesi:
Catturare l’enorme flusso di container tra le due aree del globo
Sfruttare la rapida crescita e la dinamicità del settore logistico cinese
Assecondare e seguire i grandi produttori europei che hanno delocalizzato la loro produzione in estremo oriente
Essere presenti e competere in un mercato come quello cinese caratterizzato da una forte espansione e da una potenziale base di consumatori di un miliardo e 300 milioni di persone
Distribuire in Europa tutte le merci importate dalla Cina.
Il Settore Logistico in Cina
In Cina il termine “logistica” tradizionalmente comprende solo il trasporto e l’immagazzinamento e non i servizi a valore aggiunto
Il sistema logistico in Cina è inefficiente se comparato con quelli dell’Europa e degli Stati Uniti
I tempi di percorrenza sono di solito lunghi, e la velocità media per il trasporto merci in Cina è molto lenta a causa delle infrastrutture molto spesso vecchie o in via di costruzione in molte aree del paese.
I costi della logistica cinese costituiscono quasi il 17% del GNP (Gross National Product), confrontati con quelli tedeschi, che raggiungono solo il 7% del totale
Gli standard logistici non sono ancora validi per tutti gli operatori, ed esiste una mancanza di fornitori di servizi
Tutte le compagnie che intendono affacciarsi in Cina, si trovano di fronte alle medesime sfide: differenze culturali, lo scoglio della lingua e spesso anche delle leggi interne sul commercio oscure e di difficile applicazione
L‘economia cinese e il commercio estero hanno sempre maggior bisogno di operatori logistici internazionali
Il settore della logistica negli ultimi anni è passato da un dominio di aziende statali (SOE) ad un settore altamente competitivo dove sono presenti operatori stranieri e locali
Conclusioni
Il flusso di container tra Europa e Cina, è uno dei maggiori flussi mondiali di trasporto merci, che coinvolge i maggiori porti europei e cinesi
La logistica è un mercato in continua evoluzione che si adatta alle esigenze dei consumatori e delle aziende di produzione e utilizza mezzi di trasporto e metodologie gestionali difficilmente incanalabili in schemi fissi. Il vasto numero di operatori che popola questo settore e la diversa tipologia di servizi offerti vedono attualmente l’emergere degli operatori 3PL, come leader globali del settore
In Cina le infrastrutture sono datate e insufficienti per la crescita dell’economia e del settore logistico. L’entrata nel WTO ha sicuramente facilitato le cose per l’inserimento degli operatori stranieri nel mercato logistico cinese, ma ci sono ancora “velate facilitazioni” per gli operatori locali, come l’acquisizione necessaria delle licenze di “Classe A”, per ogni provincia della Repubblica Popolare di Cina
La strategia vincente di Fiege è stata quella di assecondare sempre le esigenze dei propri clienti europei. Un’accurata gestione dei costi di trasporto e stoccaggio uniti ai numerosi servizi a valore aggiunto hanno reso il Gruppo Fiege uno dei maggiori operatori logistici europei del settore e il quinto fornitore mondiale di contratti logistici globali, con una propensione per il mercato cinese
La posizione strategica italiana al centro del mercato mediterraneo non viene sfruttata a dovere sia dalle piccole e medie imprese, sia dal sistema logistico italiano nel suo complesso. Una rete retroportuale di infrastrutture inefficienti, aggiunte ai vincoli fisici della nostra penisola, formano del settore logistico italiano, un settore arretrato rispetto alla realtà europea
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