Multidiode endolaser: nuovo approccio per la risoluzione dell'insufficienza venosa cronica superficiale. Tecnica e vantaggi
Autore
Raffaele Salvione - Università degli Studi di Roma Tor Vergata - [2006]
Documenti
Abstract
La malattia varicosa, anche all’inizio del terzo millennio, continua a rappresentare una delle patologie piu’ diffuse tra la popolazione italiana, interessando prevalentemente il sesso femminile, per motivi costituzionali e per stile di vita. La donna, infatti è esposta fin dall’ adolescenza, e per alcuni decenni della sua vita, all’azione degli ormoni sessuali (estrogeni e progesterone), che hanno ripercussioni negative sulle pareti venose. In un soggetto costituzionalmente predisposto, soprattutto per ragioni familiari, tali ormoni sono in grado di accelerare la comparsa di vene varicose. La gravidanza, inoltre, rappresenta un momento predisponente primario per l’insorgenza di tale patologia, associando alla citata azione ormonale sulla parete venosa l’incremento di peso legato a tale condizione e l’aumento di volume del sangue circolante.
I disturbi provocati dalla presenza delle vene varicose sono molteplici: si va dal senso di peso e di stanchezza degli arti inferiori ai crampi notturni, dal gonfiore delle caviglie al senso di bruciore ed al prurito delle gambe.
I disturbi provocati dalla presenza delle vene varicose sono molteplici: si va dal senso di peso e di stanchezza degli arti inferiori ai crampi notturni, dal gonfiore delle caviglie al senso di bruciore ed al prurito delle gambe.
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