L’inquinamento atmosferico e il suo monitoraggio sono sempre maggiormente all’attenzione delle istituzioni e degli organismi non governativi che controllano indipendentemente lo stato di salute dell’aria nelle grandi città: ne è la riprova il piano di ristrutturazione e riprogrammazione della mobilità che diverrà operativo dal 2 gennaio 2008 a Milano, limitando di fatto l’accesso a titolo gratuito soltanto ai veicoli che rispetteranno i parametri delle normative Euro 4 per ciò che riguarda l’emissione di solfuri, ossidi d’azoto e polveri sottili. Lo studio della mobilità cittadina e dell’inquinamento che essa comporta diventa quindi critico all’interno di una logica razionale di gestione di aree metropolitane: Sabrina Rudi nella sua tesi “Mobilità e inquinamenti atmosferici: analisi degli effetti dei blocchi del traffico nella Regione Lombardia" illustra le metodiche di analisi ed i risultati in funzione di differenti metodi di approccio gestionale dei flussi veicolari.