La consapevolezza dell’equivalenza tra risparmio energetico ed economico e il replicarsi di comportamenti eco-sostenibili si stanno sviluppando in molte realtà differenti per dimensione, obiettivi e attività: le grandi aziende mandano segnali incoraggianti sul loro impegno a favore della lotta ai cambiamenti climatici.
A sostegno di questo si presentano una serie di realtà che in modo concreto hanno sviluppato progetti di riduzione e abbattimento delle emissioni di anidride carbonica con il supporto di AzzeroCO2, la quale fornisce una efficace analisi delle applicazioni pratiche sviluppate dalle grandi aziende.
La Fiat, leader italiana nell’industria dell’auto, ha deciso di neutralizzare gli spostamenti dei dipendenti dello stabilimento di Mirafiori per la giornata del 5 giugno, attraverso la forestazione di un parco nell’area di Torino; Hera, multiutility italiana nei settori energetico, idrico e ambientale, ha dimostrato la sua attenzione al tema neutralizzando le emissioni prodotte dal suo bilancio sociale 2006 e al Convegno “Responsabilità sociale d’impresa, l’altra faccia della competitività” che si è tenuto il 26 giugno 2007 a Bologna: Hera compenserà queste emissioni con l’acquisto di crediti provenienti dal progetto Parchi per Kyoto. H3G, la multinazionale della telefonia cellulare, ha appena lanciato il primo videofonino rigenerato a zero CO2, a dimostrazione del fatto che anche le nuove tecnologie possono essere ecosostenibili: le emissioni prodotte nel processo di rigenerazione saranno neutralizzate attraverso la piantumazione di alberi in un parco nell’area nord di Milano.
Il Consorzio EcoGas, ha deciso di compensare le emissioni associate alle trasformazioni strutturali che la società avvierà nel corso del 2007 attraverso l’acquisto di crediti di emissione provenienti dal Progetto “Parchi per Kyoto”; UniCredit ha neutralizzato l’impatto ambientale legato al consumo di carta associato alla realizzazione del bilancio d’esercizio e al bilancio consolidato 2006, attraverso l’acquisto di crediti di emissione provenienti dal progetto di teleriscaldamento a biomassa in Valtellina, Nital, società importatrice e distributrice per il mercato italiano del marchio Nikon, nota casa di produzione di apparecchi fotografici, obiettivi e accessori, ha deciso di neutralizzare le emissioni di gas serra associate agli inserti stampati, riducendo così l’impatto ambientale della propria comunicazione. Anche Nital compenserà le emissioni climalteranti attraverso l’acquisto di crediti provenienti dal progetto “Parchi per Kyoto”.