E' notizia di qualche settimana fa che Greenpeace, tramite la sua presenza ad alcuni eventi, tra i quali l'inaugurazione del primo Apple store italiano, a Roma, abbia manifestato il fatto che l'azienda di Steve Jobs fosse nel loro "libro nero", in quanto in ritardo, rispetto ad altre industrie del settore per ciò che riguarda l'eliminazione di metalli pesanti e sostanze tossiche alla combustione (cadmio, bicromato di potassio esavalente, etere di decabromodifenile, cloruro di polivinile, ritardatori bromurati della fiamma ed altri materiali presenti nei tubi catodici degli schermi).
A questo segnale, l'azienda californiana ha risposto prontamente, dimostrando - con il progetto-osservatorio "A greener Apple" come già si stesse operando in tal senso (dal 2006 sono infatti aboliti i tubi catodici da qualsiasi loro prodotto) e come stia programmando - allineandosi con le restrittive normative europee - molte altre operazioni di "depurazione" delle proprie linee produttive.
Nella fattispecie, la lettera aperta del CEO di Cupertino riportava queste specifiche azioni sui singoli componenti chimici:
" · Piombo: Apple ha completamente eliminato l'uso dei CRT a metà 2006. Per una nota di paragone, Dell, Gateway, Hp e Lenovo vendono ancora oggi display CRT.

· Cadmio, Cromo Esavalente e DecaBDE: Tutti i prodotti Apple venduti nel mondo sono adeguati all'RoHS. Le nostre politiche di costruzione hanno già limitato o vietato tutti gli agenti chimici di cui parla la RoHS ed Apple ha iniziato ad introdurre prodotti compatibili con l'RoHS ben un anno prima della scadenza europea.

· Arsenico e Mercurio: l'arsenico e il mercurio sono materiali standard per l'industria, usati per i display a cristalli liquidi (LCD). Apple è pronta ad introdurre i suoi primi display con vetro senza arsenico entro il 2007. Per eliminare il mercurio dai display, abbiamo bisogno di una transizione dalle lampade fluorescenti a diodi di luce (LED) per eliminare i display. Fortunatamente tutti i display degli iPod usano già dei LED per l'illuminazione, e non contengono mercurio. Abbiamo in mente di introdurre i nostri primi Mac con illuminazione a LED nel 2007.

· PVC e BFR: Apple ha iniziato a non implementare il PVC dodici anni fa ed i BFR nel 2001. Apple ha intenzione di eliminare completamente l'uso di PVC e BFR entro la fine del 2008.

Riciclaggio dei prodotti (e-Waste): Apple ha iniziato a riciclare nel 1994 e oggi pratichiamo programmi di riciclaggio nei paesi nei quali vendiamo l'82% dei nostri Mac e iPod. Entro la fine dell'anno, cresceranno fino al 93%. Quanto successo hanno questi programmi? Tutto quello che ritiriamo in nord america viene lavorato negli Usa e nulla viene inviato oltremare ."
Questo quanto dichiarato dal massimo esponente dell'azienda; la quasi totalità delle persone gli da credito, ma come al solito non manca qualche simpatico burlone.