La chimera degli ingegneri elettrici: lampadine ad efficienza energetica unitaria
Dall'Arizona le nuove lampadine OLED promettono di fare scintille
[02/05/2007]
Dall'Università di Arizona State, un team di ricercatori capitanato da Ghassan Jabbour (professore della scuola di Materiali), è in arrivo un nuovo materiale conduttore, capace di trasformare tutta l'elettricità ricevuta in energia luminosa evitando "sprechi" in calore.
Per dare l'idea, le lampadine tradizionali trasformano solo il 5% della corrente in luce,le lampade a fluorescenza il 25% mentre le più moderne lampade a stato solido, che impiegano un semiconduttore al posto di gas o wolframio, arrivano al 50%; la nuova lampadina, anch'essa a stato solido, utilizza un diodo luminescente basato su un polimero organico ad eccimeri (OLED) efficiente – teoricamente - al 100% nella trasformazione energetica. In più ha un basso costo di produzione grazie anche ad una struttura ottimizzata che trasforma in luce l'intera quantità di energia elettrica fatta passare attraverso il polimero stesso.
La ricerca è stata pubblicata sulla rivista specializzata Advanced Materials sotto il nome di "Excimer-Based White Phosphorescent Organic Light-Emitting Diodes with Nearly 100% Internal Quantum Efficiency". E oltre a rivelarsi - letteralmente - illuminante per la realizzazione di fonti di luce finalmente efficienti e rispettose dell'ambiente, lo studio può indicare nuovi approcci anche nelle tecnologie dei materiali semiconduttori, per la realizzazione di transistori a basso consumo energetico altrettanto abili nel trasformare i watt di elettricità in preziosi cicli computazionali per i sempre più esigenti processori dei computers.
Per dare l'idea, le lampadine tradizionali trasformano solo il 5% della corrente in luce,le lampade a fluorescenza il 25% mentre le più moderne lampade a stato solido, che impiegano un semiconduttore al posto di gas o wolframio, arrivano al 50%; la nuova lampadina, anch'essa a stato solido, utilizza un diodo luminescente basato su un polimero organico ad eccimeri (OLED) efficiente – teoricamente - al 100% nella trasformazione energetica. In più ha un basso costo di produzione grazie anche ad una struttura ottimizzata che trasforma in luce l'intera quantità di energia elettrica fatta passare attraverso il polimero stesso.
La ricerca è stata pubblicata sulla rivista specializzata Advanced Materials sotto il nome di "Excimer-Based White Phosphorescent Organic Light-Emitting Diodes with Nearly 100% Internal Quantum Efficiency". E oltre a rivelarsi - letteralmente - illuminante per la realizzazione di fonti di luce finalmente efficienti e rispettose dell'ambiente, lo studio può indicare nuovi approcci anche nelle tecnologie dei materiali semiconduttori, per la realizzazione di transistori a basso consumo energetico altrettanto abili nel trasformare i watt di elettricità in preziosi cicli computazionali per i sempre più esigenti processori dei computers.
Tesi correlate
Elenco notizie
- [21/12/2007] ''Vita utile'' e ''vita residua'' nei mezzi di trasporto: un interessante...
- [20/12/2007] Fotosintesi artificiale: la nuova via per l'idrogeno?
- [19/12/2007] In California le turbine offshore passano dallo sperimentale al commerciale
- [19/12/2007] Virtual Cable, un filo rosso ti guiderà
- [18/12/2007] Connessioni sempre più veloci: Bluetooth e Wi-fi insieme
- [18/12/2007] Iphone e Windows Mobile, il primo vince sul Nord America (nonostante alcune...
- [17/12/2007] Toshiba e le batterie del futuro: SCiB
- [17/12/2007] Il Voip e la polizia tedesca: intercettazioni difficili
- [17/12/2007] I produttori europei del settore biodiesel ricorrono contro gli Stati Uniti
- [17/12/2007] Lezioni e appunti in MP3, il progetto ''Federica'' porta l'università sull'Ipod