Foxytag: il telefonino diventa sempre più intelligente
Un programma freeware creato da un pool di ingegneri dell'università di Ginevra
[22/11/2007]
Michel Deriaz, dottorando dell'Università di Ginevra, conosce bene l'estrema rigidità della polizia stradale elvetica e gli altrettanto efficaci - quanto nascosti - autovelox presenti sulle autostrade italiane e tedesche: con molto ingegno ed un buon supporto da parte di un crescente numero di utenti ha quindi sviluppato, in collaborazione con Oliver Ferlin (per la Germania) e Rino Manfroni (per l'Italia), un semplice ma efficace sistema che sui cellulari di ultima generazione, con bluetooth e gps integrati ( per la precisione cellulare java con MIDP 2.0, CLDC 1.1 e JSR-82, un Navigatore GPS Bluetooth - o incorporato nel cellulare - e un abbonamento GPRS con il tuo operatore), permette di essere avvisati in prossimità di autovelox mappati dagli utenti: può quindi essere considerato come il primo esempio di social network che implementa i dati che alimentano il database del software.
L'idea consiste nell'inviare segnali virtuali sui telefoni cellulari allo scopo di notificare gli automobilisti della presenza di autovelox. Gli utenti ricevono un allarme quando giungono a 15 secondi di distanza da un punto critico, e un punto rosso compare sul display individuando la posizione dell’autovelox. E’ possibile segnalare sia un autovelox “fisso” premendo il tasto “1” del cellulare, che un autovelox “mobile” premendo il tasto “2”. E’ inoltre possibile richiedere la rimozione o segnalare l’assenza di un autovelox premendo il tasto “0” . In aggiunta, si può confermare la presenza di un autovelox che è stato già segnalato, aumentando l’affidabilità della segnalazione e la fiducia da parte degli altri utenti. Il sistema esclude automaticamente gli utenti che non segnalano gli autovelox “allo stesso modo degli altri”: in parole semplici, più partecipi, più le informazioni sono affidabili, perchè FoxyTag è un sistema basato sulla “collaborazione” degli utenti. Le segnalazioni inviate da FoxyTag sono basate sulla direzione di marcia. In questo modo, le segnalazioni inviate dagli utenti nel senso di marcia opposto non vengono comunicate.
E' stato constatato che gli autisti tendono a frenare di scatto nel momento in cui intravedono un autovelox anche quando non stanno superando il limite di velocità, aumentando i rischi di provocare aumento del traffico, se non addirittura causare incidenti; FoxyTag segnala preventivamente la presenza di autovelox, in modo che gli automobilisti possano avere un sufficiente lasso di tempo per controllare la loro velocità e adeguarsi nel caso sia necessario.
L'idea consiste nell'inviare segnali virtuali sui telefoni cellulari allo scopo di notificare gli automobilisti della presenza di autovelox. Gli utenti ricevono un allarme quando giungono a 15 secondi di distanza da un punto critico, e un punto rosso compare sul display individuando la posizione dell’autovelox. E’ possibile segnalare sia un autovelox “fisso” premendo il tasto “1” del cellulare, che un autovelox “mobile” premendo il tasto “2”. E’ inoltre possibile richiedere la rimozione o segnalare l’assenza di un autovelox premendo il tasto “0” . In aggiunta, si può confermare la presenza di un autovelox che è stato già segnalato, aumentando l’affidabilità della segnalazione e la fiducia da parte degli altri utenti. Il sistema esclude automaticamente gli utenti che non segnalano gli autovelox “allo stesso modo degli altri”: in parole semplici, più partecipi, più le informazioni sono affidabili, perchè FoxyTag è un sistema basato sulla “collaborazione” degli utenti. Le segnalazioni inviate da FoxyTag sono basate sulla direzione di marcia. In questo modo, le segnalazioni inviate dagli utenti nel senso di marcia opposto non vengono comunicate.
E' stato constatato che gli autisti tendono a frenare di scatto nel momento in cui intravedono un autovelox anche quando non stanno superando il limite di velocità, aumentando i rischi di provocare aumento del traffico, se non addirittura causare incidenti; FoxyTag segnala preventivamente la presenza di autovelox, in modo che gli automobilisti possano avere un sufficiente lasso di tempo per controllare la loro velocità e adeguarsi nel caso sia necessario.
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