Nuovi mari ''galattici''
Scoperti diversi mari, composti da metano ed etano, sulla superficie di Titano, satellite di Saturno
[16/03/2007]
Diversi vasti mari sono stati scoperti su Titano, il più grande satellite di Saturno, dagli strumenti della sonda spaziale americana Cassini. Lo ha annunciato la Nasa. Gli strumenti a bordo di Cassini hanno scoperto per la prima volta l'esistenzadi questiu mari; i radar della sonda - ha precisato l'ente spaziale americano - hanno messo in evidenza diverse zone oscure vicino al polo nord di Titano, con le caratteristiche di ampie estensioni liquide simili ai mari sulla terra. Secondo gli scienziati che analizzano le scoperte di Cassini, si tratta probabilmente di una miscela di metano ed etano, data l'abbondanza di tali gas, sotto forma di nubi, nell'atmosfera di Titano. La missione della sonda Cassini-Huygens, lanciata nell' ottobre 1997, è la prima dedicata all'esplorazione di Saturno. E' una 'joint venture' tra la Nasa, che ha realizzato il modulo orbitale Cassini, e l'Agenzia spaziale europea, che ha fornito la sonda Huygens.
Notizie correlate
- [12/03/2007] Galileo: l’alternativa europea al GPS
- [02/03/2007] Il ritorno dell'uomo sulla Luna
Elenco notizie
- [21/12/2007] ''Vita utile'' e ''vita residua'' nei mezzi di trasporto: un interessante...
- [20/12/2007] Fotosintesi artificiale: la nuova via per l'idrogeno?
- [19/12/2007] In California le turbine offshore passano dallo sperimentale al commerciale
- [19/12/2007] Virtual Cable, un filo rosso ti guiderà
- [18/12/2007] Connessioni sempre più veloci: Bluetooth e Wi-fi insieme
- [18/12/2007] Iphone e Windows Mobile, il primo vince sul Nord America (nonostante alcune...
- [17/12/2007] Toshiba e le batterie del futuro: SCiB
- [17/12/2007] Il Voip e la polizia tedesca: intercettazioni difficili
- [17/12/2007] I produttori europei del settore biodiesel ricorrono contro gli Stati Uniti
- [17/12/2007] Lezioni e appunti in MP3, il progetto ''Federica'' porta l'università sull'Ipod