Addio ai biglietti cartacei: da ora in poi si volerà solo con i biglietti elettronici
La IATA, massimo organismo internazionale per il trasporto aereo, sancisce la fine dell’utilizzo di biglietti cartacei dal 1°giugno 2008
[31/08/2007]
A partire dall’1 giugno 2008 le compagnie emetteranno solo biglietti elettronici, con un risparmio di circa 7 euro a passeggero: lo ha stabilito l’International Air Transport Association (IATA). Stando agli esperti, ogni biglietto in formato cartaceo costa 5 sterline in più rispetto alla versione moderna e la sua abolizione rappresenta un ulteriore tentativo da parte delle compagnie di tagliare i prezzi dei voli, tanto che è previsto un costo aggiuntivo per quei viaggiatori che insistono nel richiedere il vecchio pezzo di carta al posto della prenotazione via computer.
Come riportato dal Daily Mail «Entro 278 giorni, i biglietti di carta diventeranno cimeli per collezionisti – ha spiegato il direttore generale della Iata, Giovanni Bisignani – e la loro eliminazione permetterà di salvare 50.000 alberi in un solo anno». «In questo modo, non solo si usa meno carta – ha sottolineato un portavoce di EasyJet – ma si risparmia anche sulle tariffe e sulle persone che lavorano». Ma la svolta “paper free” porterà vantaggi anche alle compagnie più blasonate, come la British Airways, che ha già scelto di usare esclusivamente il biglietto elettronico. La IATA, organizzazione che rappresenta più di 240 compagnie che operano il 94% dei voli internazionali, ha iniziato la conversione dal cartaceo all’elettronico tre anni fa e adesso otto viaggiatori su dieci volano senza il tradizionale biglietto, mentre le compagnie low-cost come Ryanair ed EasyJet (che non fanno parte della Iata) hanno abbandonato da tempo la carta, adottando un sistema di “e-ticket” che snellisce le procedure di prenotazione e consente ai passeggeri di presentarsi al check-in solo con il documento d’identità.
Come riportato dal Daily Mail «Entro 278 giorni, i biglietti di carta diventeranno cimeli per collezionisti – ha spiegato il direttore generale della Iata, Giovanni Bisignani – e la loro eliminazione permetterà di salvare 50.000 alberi in un solo anno». «In questo modo, non solo si usa meno carta – ha sottolineato un portavoce di EasyJet – ma si risparmia anche sulle tariffe e sulle persone che lavorano». Ma la svolta “paper free” porterà vantaggi anche alle compagnie più blasonate, come la British Airways, che ha già scelto di usare esclusivamente il biglietto elettronico. La IATA, organizzazione che rappresenta più di 240 compagnie che operano il 94% dei voli internazionali, ha iniziato la conversione dal cartaceo all’elettronico tre anni fa e adesso otto viaggiatori su dieci volano senza il tradizionale biglietto, mentre le compagnie low-cost come Ryanair ed EasyJet (che non fanno parte della Iata) hanno abbandonato da tempo la carta, adottando un sistema di “e-ticket” che snellisce le procedure di prenotazione e consente ai passeggeri di presentarsi al check-in solo con il documento d’identità.
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